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2UE: “Essere malinconico è essere vivo, nel 2022 imparerò a parlare di me” [INTERVISTA]

Abbiamo intervistato nei giorni scorsi 2UE, 19enne artista partenopeo che ha recentemente pubblicato il suo terzo singolo “Fiore“.
Distribuito da Hushtag Entertainment,Fiore” è un brano fortemente emotivo che va ad analizzare una relazione giunta al termine, e che farà parte del primo progetto discografico del giovane Gianpiero Gentile, vero nome di 2UE.


Ciao Gianpiero, benvenuto su Primo Ascolto.
“Fiore” è il terzo singolo della tua carriera discografica, nonché il brano in cui metti in mostra con maggior veemenza le tue capacità vocali. Quando sei diventato veramente consapevole delle tue potenzialità?

Forse neanche adesso sono consapevole effettivamente delle mie potenzialità. È la chiave per migliorarmi, non voglio sentirmi completo. Conosco i miei punti forti, ma non basta. “Fiore” è il mio primo urlo.

 

Ti sei approcciato al mercato discografico con un brano in dialetto, rendendo subito chiare le tue origini e la tua veracità.
Quanto spazio troverà, nei tuoi progetti futuri, questa peculiarità?

Poco. Ero inizialmente super fan di come suonava il napoletano sulle mie prod, ma non riuscivo a raccontarmi. I prossimi miei lavori saranno in lingua italiana.

Tutti i pezzi usciti sino ad oggi sono accompagnati da liriche piuttosto malinconiche: è il mood su cui farai principalmente affidamento?

Sono quello che scrivo. La malinconia sia nella melodia che nella scrittura è il centro di tutto ciò che sentirete di me. Ormai è parte della mia persona. Essere malinconico è essere vivo.

Sempre riascoltando i tuoi brani, è evidente una certa miscellanea di generi: sei partito con sfumature pop-trap ed una marcato utilizzo dell’autotune in “Sicur e me”, hai sperimentato il ritmo reggaeton con “Già lo sai”, mentre con “Fiore” ti sei affidato a sonorità più urban.
È un tuo obbiettivo non essere musicalmente classificabile in un genere predefinito?

Mi considero “figlio del pop” in ogni sua sfumatura. Perché categorizzare ciò che si ascolta? Oggi secondo me vince l’ibrido, essendo anche produttore delle mie tracce non voglio seguire linee. Mi piacerebbe che l’ascoltatore non avesse pregiudizi prima di ascoltarmi.

Chiudiamo l’intervista tendando di prevedere il futuro: cosa dobbiamo aspettarci dal 2022 di 2UE? Nel comunicato stampa si fa riferimento ad un prossimo progetto ufficiale: puoi svelarci qualcosa di più?

Sto riordinando un po’ di sensazioni. Nel 2022 imparerò a parlare di me.

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