“Guarda come ti guarda” è il secondo album di Alessandro Tomaselli, uscito il 19 marzo, scritto, prodotto e registrato nell’ InnerBar, il suo homestudio di Berlino.
L’opening track porta il titolo del disco ed è un brano caratterizzato da una lunga intro strumentale, dettato da sonorità malinconiche che però contengono tutto quello che si incontrerà nel disco: sentimento, passione, originalità e un modo di intendere la musica eclettico, introspettivo e cantautorale.
Tomaselli si avvale di chitarra, pianoforte, Hammond elettrico, loop e sintetizzatori, per regalare all’ascoltatore qualcosa in più di un semplice disco: avvalendosi sia della lingua italiana che di quella inglese, il suo è un lasciapassare per viaggiare e farsi trasportare in un’altra dimensione, grazie ad una rara e suggestiva capacità di fare musica, con tematiche personali ma anche, più generalmente, attuali e sociali. Un buon esempio è “La plastica”, brano nel quale la sua voce roca e calda si accompagna perfettamente con una chitarra armonica.
È un raro disco, di quelli da tenere vicino nei momenti in cui si vuole evadere o ci si vuole sentire al sicuro (“se bastasse rimanere a galla, io non ti direi mai tuffati”, ndr “La plastica”), che fa commuovere e centra appieno il senso della vita vera.
TRACCIA PREFERITA: Dadat