“Intimo” è il primo brano estratto tra le opere più significative plasmate dal duo composto da Andrea Vezzoso, interprete e compositore, e dal paroliere Matia Boldrini: una collaborazione che dura da oltre 25 anni, e che vuole essere gemmata da questo interessante progetto. Il pezzo in questione fa fungere da coprotagonisti la persona amata e l’amore in quanto tale, guidati da una ballad lenta e passionale che viene impreziosita solo nella seconda parte da un struttura melodica più sostenuta, e che enfatizza ulteriormente l’intensità del progetto: Vezzoso si dimostra caparbio anche nell’arrangiamento, locupletrando il brano di spunti melodici. Le liriche sono invece caratterizzate da una peculiare ed astratta descrizione d’emozioni, e sciorinate su una struttura metrica che ricorda l’intensità del cantato neomelodico: qui entra in gioco Boldrini, che dimostra nitidamente le proprie capacità autoriali, creative e compositive. In definitiva “Intimo” è comunque un brano che non vuole essere legato alla sola filologia cantautorale: i canoni costitutivi di melodia e poetica dei testi restano pienamente e compiutamente ai più alti livelli della canzone d’arte apprezzata da cultori ed appassionati, anche se il vero obbiettivo di questa nuova condivisione ha come finalità l’ottenimento dell’interesse dei fruitori meno esigenti.