- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 27/09/2023

Con “LA NOTTE”, il suo nuovo disco uscito lo scorso 22 settembre, ARIETE ha fatto un deciso passo in avanti verso una prima maturità artistica.
Arrivati a questo nuovo capitolo della sua fruttuosa carriera, (già 2 EP e 2 album ad appena 21 anni) possiamo notare con piacere come sia avvenuta la miglior evoluzione possibile dello stile “da cameretta” che tanto l’ha resa apprezzata fino ad oggi, evidente sia nei testi che nelle produzioni: delle chicche a cui ha lavorato assieme a musicisti, autori e compositori di altissimo livello (D’Amore, Drast, Michelangelo, okgiorgio, Colombre e Golden Years).
Anche grazie al loro operato, la scorrevolezza è indiscutibilmente il miglior pregio del disco: equilibrato dall’inizio alla fine, il che facilita non poco la comprensione dei pensieri della cantante. Riguardo ciò, “LA NOTTE” fa da sfondo agli undici brani che lo compongono e, soprattutto, ai relativi racconti, colmi di emozioni ed esperienze.
Arianna ci parla di amori forzati (“COSE IN COMUNE”), di altri a cui è difficile rinunciare (“DORMIVEGLIA”) o altri ancora accesissimi, in grado di far pesare la rispettiva mancanza (“RUMORE”). Spesso, invece, parla di automiglioramento (“CARAMELLE”).
Alla luce di tale quadro generale, acquistano persino più valore anche i singoli che ne avevano anticipato l’uscita, “MARE DI GUAI” (portata in gara a Sanremo) e “UN’ALTRA ORA”. “le cose che ho fatto per piacerti” è però, a nostro avviso, il momento saliente di “LA NOTTE”: questa sorta di skit è un flusso di coscienza davvero struggente, distante dalle formule narrative a cui il pop odierno ci ha abituati. Senza ritornelli o ulteriori fronzoli, l’artista racconta con una schiettezza disarmante alcuni gesti che ha dovuto fare pur di portare avanti una relazione tossica e di come questi ancora oggi la tormentino. Qui il suo storytelling tocca semplicemente delle vette mai raggiunte prima d’ora.
La title-track finale fa poi “da fiocco” all’LP, legando il tutto e donando un tocco di classe a quest’ultimo regalo che ARIETE ci ha riservato.
Traccia preferita: “le cose che ho fatto per piacerti”
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