- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 29/10/2020

Il primo album per una major del 30enne rapper milanese Axos s’intitola “Anima Mundi”, edito per Universal e disponibile dallo scorso venerdì.
Un ritorno molto atteso, perché dopo l’esordio con “Mitridate” del 2016 e l’abbastanza fugace militanza nella crew Machete di lui si erano un pò perse le tracce, nonostante sia sempre stato considerato una delle migliori penne del rap made in Italy.
L’apertura (ed anche la chiusura, con lo storytelling del sogno di” California Hate”) del nuovo album si propone sotto una veste piu cantautorale (molto convincente), senza chiari riferimenti allo stile hip-hop e supportato da una produzione sui generis; solo a partire da “Anima e Nome” Axos inizierà a fare musicalmente sul serio, tra rap, trap ma anche brani più pop (come “Io non volevo essere”, o la splendida “Hallelujah” con Rosa Chemical, in cui sembra ricalcare lo stile di Achille Lauro).
Come capitato in passato il rapper impronta il progetto verso un forte coinvolgimento emotivo, derivato sia dalla propria introspettività che dalle intense riflessioni sentimentali: sarà così nella splendida “Camden Town”, nel featuring con Ghemon “Settimo cielo” (con l’inaspettato remake di “Vorrei incontrarti tra cent’anni” di Ron nel ritornello) o nella vivida “L’amore ci farà a pezzi ancora”, in cui si racconta la pericolosità di una passione troppo dominante; sa smuovere l’anima anche “Tu (a mia figlia)”, in cui sottolinea di voler essere una presenza costante in una vita in cui sarà comunque lei unica artefice del suo destino, o ancora l’intima “Emily”.
Liriche sempre sensate, in cui Axos si fa trasmettitore di sentimenti, ponderazioni ed opinioni con l’ausilio di una concreta credibilità ed un flow impeccabile, condito a sua volta da extrabeat inopinabili: “Anima Mundi” è uno degli album rap del 2020 che dovete ascoltare assolutamente, e che alza di parecchio il livello dei prodotti del genere di casa nostra.
TRACCIA PREFERITA: IO NON VOLEVO ESSERE
Tags: Anima mundi, Axos, recensione