- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 08/05/2020

A poco meno di due anni dall’esordio discografico con l’album “In un baule di personalità multiple” torna con un EP autoprodotto di cinque brani il cantautore salentino Blumosso, al secolo Simone Perrone.
“Conseguenze”, questo il nome del progetto, racchiude tutti i singoli sciorinati dall’artista nel corso dallo scorso settembre ma con l’aggiunta dell’inedito “Ermione”, brano d’apertura che lascia intravedere consistenti mutamenti dallo stile indie pop al quale ci ha abituato l’artista: il ritmo più incalzante, infatti, lascia trasparire una sorta di svolta new wave, con liriche più accesibili e meno assennate.
Nel complesso, i testi di “Conseguenze” sono capaci di toccare le tematiche più svariate: tra riflessioni sentimentali ed esistenziali, storytelling di vita vissuta e racconti di quotidianità Blumosso si lascia apprezzare per il suo stile cantautorale moderno e mai noioso, impreziosito da una voce molto particolare che lascia trasparire sincerità ed emozione quando aumenta d’intensità.
Promosso, alla grande.
TRACCIA PREFERITA: UNIVERSO STATICO (SIDE B)
Tags: blumosso, conseguenze, recensione