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bnkr44 – Farsi male a noi va bene 2.0 [RECENSIONE]

L’annuncio di una possibile riedizione di “FARSI MALE A NOI VA BENE” era già nell’aria da diversi mesi e gli stessi bnkr44 non ne hanno mai nascosto l’imminenza, di fronte alle numerosissime richieste dei fan sui social. Ed effettivamente come biasimarli, vista la pregiatissima caratura dell’album di debutto del collettivo targato Bomba Dischi.

Possiamo dunque reputarci più che soddisfatti dato che, finalmente, dallo scorso 27 maggio è disponibile su tutte le piattaforme digitali “FARSI MALE A NOI VA BENE 2.0”, anticipato le scorse settimane dall’uscita di “SO CHI SEI”, pezzo d’ispirazione punk anni 2000 a cui si aggiungono poi altri quattro nuovi brani.
In “COSA CI RESTA”, uscita in anticipo di una settimana come ultimo assaggio prima del progetto completo al 100%, Erin, Piccolo e Faster raccolgono i frammenti infranti di una relazione travagliata ormai giunta al termine per poi scagliarli tutti a ritmo di hyperpop, dando vita a quella che è probabilmente una delle produzioni musicali più assurde (nel senso buono del termine) proposte finora dal collettivo.

Arriva poi il turno di Fares, che mostra tutta la propria sensibilità artistica in “QUELLE PAROLE”, dove tutta la sofferenza di un amore passato si scontra con la realtà dei fatti: il sentimento era ormai del tutto svanito e non c’è più spazio per i ripensamenti.
“CUORI DI RAME” è invece il brano che più di tutti esprime il messaggio di fondo dell’album e spiega perfettamente il concetto di “farsi male”: suona infatti come una presa di posizione a nome della generazione Z che, anche se costantemente schernita e “lasciata a luci spente”, rimane forte e consapevole che “il fuoco dentro non si spegne / e presto tutto cambierà”.

Infine, in “GIORNI VUOTI” troviamo un Tredici Pietro in stato di grazia, sia nel ritornello in combo con Piccolo, che nella strofa incastrata con Fares, tecnica adoperata, sempre qui, splendidamente anche da Caph e Faster: ulteriore prova di come i bnkr44 riescano a coinvolgere i propri collaboratori nell’immaginario e nel processo creativo, in modo da ottenere un risultato fresco e, soprattutto, credibile.

TRACCIA PREFERITA : “CUORI DI RAME”

TESTI
4/5
MUSICA
4/5
ORIGINALITA'
4.2/5

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