- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 10/06/2022

Nonostante i tentativi per rendere “Plaza” un disco da classifica, il progetto non venne accolto positivamente, e anche lo stesso rapper non riuscì a nascondere del tutto il suo disappunto verso un disco che non lo rappresentava al 100%. Se fino a qualche tempo fa sembrava che Capo Plaza stesse seguendo le orme di Sfera, dallo scorso anno non sembra più essere così, e sebbene anche il rapper di Cinisello Balsamo stia affrontando un momento delicato della carriera, le mosse di marketing azzeccate continuano a tenerlo a galla.
“Hustle Mixtape” è un lavoro particolare, prima di tutto perché, a differenza dei classici mixtape, non contiene molti ospiti e poi perché non aiuta il rapper originario di Salerno a tentare nuove, originali soluzioni. La differenza più grossa tra il tape e i suoi dischi precedenti sono le sonorità: la trap è stata abbandonata, la drill ha preso il sopravvento, ma tutto ciò non convince.
Il cambio di suoni è avvenuto in maniera troppo rapida, nulla poteva lasciar presagire questo cambio di direzione; il risultato finale, infatti, non convince, dando la sensazione che questa mossa sia stata fatta solo per rimanere rilevante e non per evoluzione artistica.
Anche i testi vengono trattati come in passato: il materialismo la fa da padrone nelle strofe e viene rimarcata l’appartenenza di Capo Plaza alla vita di strada, ma non viene offerta alcuna prospettiva differente rispetto a quanto detto gli anni scorsi. Le rime sono semplici, scontate, i flow usati non si discostano da quelli dalla maggior parte dei colleghi, e per uno degli artisti considerati il top della scena non è un buon bigliettino da visita.
Optare per pochi featuring non è stata una scelta saggia: in questo modo Plaza ha dimostrato di non essere in grado di gestire un progetto in solitaria – nonostante l’esigua durata del lavoro – risaltando la mancanza di idee e dando l’impressione di non sapere più come fare a tenersi stretti i fan più accaniti.
TRACCIA PREFERITA: Air Force
Tags: Capo Plaza, Hustle Mixtape, recensione