- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 16/12/2021

Gianluca Chiarelli, artista veronese classe ’91, è un musicista, tastierista e cantautore, la cui carriera artistica iniziò a 17 anni.
Il suo progetto solista Chianluca, invece, è di recente nascita: partì infatti nel 2019 con l’uscita del singolo “Il centro dell’opera”, presentato in anteprima durante l’Uniweb Tour in collaborazione con Red&Blue Music Relations di Marco Stanzani.
L’ultimo suo Ep, intitolato “Chi ha incastrato il clavicembalo?” è stato reso disponibile dal 29 ottobre 2021 per l’etichetta Argenta Music di Massimiliano Titi.
Come si può intendere già dal titolo, in questo Ep la voce di Chianluca non è l’unica protagonista: assieme ad essa c’è anche il clavicembalo, oltre che l’arpa, qualche strumento a fiato e percussioni assai delicate.
La presenza dello strumento protagonista del titolo del progetto è essenziale, poiché lo scopo dell’artista è quello di reinterpretare alcune sue canzoni, oltre che una cover della famosissima canzone “wouldn’t it be nice” dei Beach Boys, in maniera ‘barocca’
Le tracce, quindi, sono le medesime del primo Ep, intitolato “Preistoria”, ma qui indossano una veste sonora completamente nuova: mentre la struttura rimane comunque la medesima, il cambio d’orchestrazione, e di conseguenza anche il cambio timbrico, ha permesso a Chianluca una sorta di ponte tra passato, presente e futuro, non solo nei confronti della musica in generale ma anche e soprattutto nei confronti della propria carriera, aprendosi le porte a nuove e inusitate sperimentazioni.
Piace la sua predisposizione a mettersi in gioco, così come convince il suo approccio elegante e peculiare: aspettiamo con trepidazione il suo futuro long play, con la speranza che questa parentesi possa portare nuovi stimoli artistici in un bagaglio culturale già importante.
TRACCIA PREFERITA: Il centro dell’opera – Baroque Version
Tags: Chi ha incastrato il clavicembalo?, Chianluca, recensione