- per Antonio Contu'
- in Novità
- on 23/12/2021

Abbiamo intervistato il cantautore classe ’91 Gianluca Chiarelli, in arte Chianluca, che ha recentemente pubblicato una parziale rivisitazione del suo EP “Preistoria” in chiave barocca dando così vita a “Chi ha incastrato il clavicembalo?”, progetto composto da quattro brani.
Ciao Gianluca, benvenuto su Primo Ascolto.
Il tuo ultimo progetto spiazzerebbe chiunque si sia un minimo imbattuto nella tua discografia: da dove nasce la svolta barocca di “Chi ha incastrato il clavicembalo?”
In attesa dei prossimi lavori ho voluto giocare e sperimentare mostrando una differente interpretazione del mio primo EP ‘Preistoria’ uscito nel gennaio 2020.
Il tuo è stato un esperimento molto coraggioso anche perché, senza la giusta cultura, si rischia di diventare dissacranti nei confronti di sonorità che hanno una storia radicata e significativa. Quanto è stato complicato immergerti in quel mondo, considerando che la tua città natale ha davvero poche caratteristiche riconducibili?
Spesso mi capita di fare piccoli o grandi live da solo al piano oppure sempre più spesso in band. Dal vivo quindi le mie canzoni sono già state mostrate in una veste acustica piano e voce e ho voluto interpretarle in modo anomalo in un modo completamente inaspettato.
L’ EP si apre con una cover di “Wouldn’t it be nice”, senza troppi dubbi il brano più celebre dei The Beach Boys che hanno comunque influenzato tutta l’opera.
Questa passione “rischia” d’incidere anche nei tuoi progetti futuri?
Durante il primo lockdown mi sono letteralmente innamorato dell’album Pet Sounds dei Beach Boys e di quella canzone in particolare e chi mi conosce sa che amo molto anche i Beatles.
Questo EP per me è solo una piccola parentesi barocca in cui ho provato ad esplorare universi sonori lontani da quelli che potrei utilizzare in un mio prossimo lavoro di inediti.
Fino ad oggi hai sempre deciso di affidarti all’autoproduzione, ed è forse uno degli aspetti che ti caratterizza maggiormente.
Se un giorno dovesse bussare alla tua porta una label saresti pronto a discuterne?
Beh si, perché no…
In chiusura, cosa prevede il menù nel 2022 di Chianluca? Sembrano ormai maturi i tempi per dare alla luce il primo album ufficiale..
Il 2022 sarà un anno molto importante e sicuramente uscirò con qualcosa di nuovo e di inedito. Ho tante canzoni che aspettano solo di essere incise e pubblicate…
Tags: Chianluca, intervista