Dafne è il nome di un gruppo che racchiude cinque componenti molto diversi tra loro e connessi attraverso la musica, tra i quali spiccano le voci di Paola Cerullo e Valerio Sirignano. Quest’ultimo è anche autore dei testi di “Mosaico”, l’EP d’esordio della band pubblicato all’interno del progetto New Generation della label Apogeo Records.
Il titolo non è casuale, in quanto il disco è composto da tematiche differenti ed unite, come in un mosaico, da un collante in questo caso musicale, formato da un sound pop atipico, a tratti rock, passando per sonorità jazz e accenni di synth che danno un tocco più elettronico. All’interno dei testi si percepisce l’amore per i grandi cantautori italiani, come in “Canzone” featuring Befolko e nel malinconico “Forse essenzialmente tu”; è percepibile inoltre l’interesse della band per gli argomenti di cultura generale, come nella particolare “Piombo fuso (Farah)” ispirata ad un canto di resistenza Palestinese (che vede anche il coinvolgimento di Francesca Fusco), o in “Yara”, preghiera laica: quasi una ninna nanna, che racconta il forte dolore di una madre, in seguito alla perdita di una figlia. Gli altri tasselli che vanno a comporre l’album sono incentrati sull’amore, verso sé stessi e verso gli altri, e le sue diverse fasi: dal momento di spensieratezza iniziale, in cui prendiamo decisioni dettate solamente dal cuore, seguendo i nostri istinti, passando per i momenti quotidiani, in cui benediciamo di averlo, quell’amore, che sta così bene all’interno della nostra routine; si giunge, inevitabilmente, al momento delle domande, dei dubbi, delle incertezze e dei rimpianti, che portano alle ultime note di un amore che ci ha fatto crescere e maturare, ma che adesso deve lasciarci liberi.
Dafne è sicuramente un progetto ben riuscito, fresco e non banale, e “Mosaico” racchiude tutte le tessere colorate perfette per individuare il giusto percorso per il gruppo, che deve ancora perdere quella piccola punta di acerbo per diventare una vera e propria esperienza.
Occhi puntati su di loro!
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