Solitamente, quando vengo a conoscenza del fatto che Dargen d’Amico ha pronto un nuovo progetto non so mai cosa aspettarmi: è talmente tanta la poliedricità musicale dell’artista da rendermi molto curioso ogni qual volta una sua release si appresta a vedere la luce; se in questo progetto ci aggiungiamo un personaggio di prim’ordine e a 360° come Emiliano Pepe, la curiosità si trasforma in ossessione compulsiva su quello che potrebbe accadere all’interno di un loro lavoro.
Ed a quanto pare, non sono l’unico: “Ondagranda”, infatti, ha attirato talmente tanta attenzione su di sé da veder entrare il primo singolo che ha anticipato l’album (”Dormi?) al primo posto nella classifica Viral Italia di Spotify.
Proprio quest’ultima è la canzone che apre l’album e che dimostra una spiccata attitudine hip-hop, che si protrarrà per il resto del disco; il testo è una dichiarazione intensa e passionale, e palesa fin da subito che il duo funziona, eccome; ”Perchè non sali un attimo?” si presenta come un brano con una ritmica molto più sperimentale rispetto alla precedente, quasi ambient, e ci espone un testo apparentemente ambiguo: il protagonista vuole chiarimenti da lei, probabilmente usandolo come scusa per passare del tempo assieme.
In ”Sposami (scusami)” si percepisce invece una contaminazione anni ’80, dove ci vengono proposti con velata ironia i motivi di un dissidio sentimentale; a seguire si passa dalle riflessioni emotive di ”Canzone sensibile” a quelle più giudiziose di ”Anche secondo me”, dove viene esposto un estro interpretativo molto azzeccato.
Con i brani successivi il duo Dargen D’Amico ed Emiliano Pepe ci regala una carrellata di brani tanto particolari quanto diversi da loro: si va dall’ironica pop dance ”Siamo sexy sexy” al richiamo latino brasileiro di ”A Copacabana” ,seguiti dalla miscellanea di suoni più disparati presenti in ”Photoshop”, a sua volta impreziosito dalla cantata in napoletano di Emiliano.
Prima del brano strumentale che chiude il progetto e dà il nome all’album, si torna su toni più riflessivi ed inerenti a diversi punti di vista in ”Lo preferisco vaginale”, sciorinata su una base hip-hop dal sapore old school.
In definitiva, devo ammettere che se un album del genere lo avesse redatto un novello cantautore probabilmente sarebbe caduto nel grottesco, a causa di una sperimentazione musicale quasi esagerata: difatti, l’ascolto di ”Ondagranda” è fortemente sconsigliato a chi predilige lavori metricamente ineccepibili, ai cultori del cantautorato basico e spiccio, e a chi non apprezza le interpretazioni retoriche.
Dargen ed Emiliano con il loro progetto sembrano anzi voler impreziosire ed arricchire il bagaglio culturale dell’ascoltatore medio, regalandoci un prodotto strano, sì, al punto giusto.
TRACCIA PREFERITA: SPOSAMI (SCUSAMI)