- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 07/11/2021

La Drilliguria torna a far sognare i propri fan con l’ultimo EP di Disme e Vaz Tè, rispettivamente Andrew Majuri e Alessandro Guzzo: due artisti che fanno incontrare le loro due città, La Spezia e Genova, per creare un’opera veramente di grande qualità. Gli otto brani all’interno, con alcuni feat di importanti artisti come Tedua, Bresh e Izi, rendono l’ascolto dell’EP non solo un’occasione di arricchimento personale ma una vera e propria esperienza ludica, capace di divertire l’ascoltatore. Tecnicamente i pezzi sono impeccabili: attraverso trick verbali, barre e incastri ricercati gli artisti riescono ad esprimere il messaggio desiderato, intrattenendo il fruitore finale e stupendolo anche grazie al beat prettamente drill con influenze trap e virate su una tipologia di hip hop più melodica. Musicalmente le canzoni sono piacevoli, grazie a beat energici e molto ritmati o sonorità più chill e riflessive, in base al mood del pezzo. I contenuti sono diversi: molti brani sono veri e propri flussi di coscienza nei quali Disme e Vaz Tè vanno a sviscerare eventi passati e presenti della loro esistenza, in un continuo rimando al titolo stesso del progetto grazie alla gavetta effettuata e continuano a compiere, spronando tutti a credere nei propri sogni e nei propri progetti così da raggiungere i propri “Glory days”. Impossibile non soffermarsi, poi, ad analizzare la posse track “Blue Face”, all’interno della quale i vari componenti di Wild Bandana si uniscono per dar vita ad un brano iconico e destinato, molto probabilmente, a diventare un classico della Drilliguria.
“Glory Days” è un progetto molto interessante e di grandissima qualità, destinato sia ai cultori del genere che ai neofiti per far scoprire alcuni fra gli artisti più lodevoli del panorama hip hop italiano.
TRACCIA PREFERITA: “Blueface” feat. Izi e Tedua
Tags: Disme, Glory days, rap italiano, recensione, Vaz Tè