- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 16/02/2021

Il 27enne Giacomo Marletta è Doctor Marla, rapper milanese con alle spalle una rispettabile gavetta: attivo da oltre cinque anni, ha finalmente dato vita lo scorso novembre al suo primo album da solista “Agonismo”, ad un anno di distanza dal joint project “VentiDue” che ha visto coinvolta anche la fotografa Silvia Menni.
Dieci tracce liricamente forbite, in cui il rapper vuole raccontare qualcosa di sé ma senza appesantire troppo l’ascoltatore: tra i brani più personali citiamo l’introspettiva “Catabasi (no, non lo sai!)” e “Autonarcolessia”, in cui Doctor Marla racconta la sua tendenza ad addormentarsi nelle occasioni più disparate.
Per il resto il progetto è un mix di narrazioni e storie: spicca su tutte “Dolores”, storytelling dedicato alla storica frontman dei Cranberries scomparsa tragicamente, ma anche il featuring con Rayden nella passionale “Dammi la mano”.
Oltre allo storico membro dei OneMic “Agonismo” si caratterizza di ulteriori due collaborazioni, anche queste affidate ad artisti di spessore: in “Metarap” con Daniel Mendoza (che ha curato parte delle produzioni, in alternanza con il palermitano Spillo) Giacomo ci racconta il suo rapporto con l’hip-hop, ritenuto molto più che una passione, mentre in “Camicia & Flow” assieme al rapper romano Danny Hate l’obbiettivo pare principalmente essere la messa in mostra delle proprie capacità, tra velate critiche sociali e determinate prese di posizione.
Spostandoci sul giudizio tecnico, “Agonismo” mette invece in mostra alcune lacune: il flow di Doctor Marla risulta spesso statico e frastagliato, oltre che troppo impegnato ad inseguire le comunque ottime produzioni; c’è inoltre da lavorare sulla linea vocale, soprattutto nelle parti più melodiche.
Si registrano comunque passi in avanti rispetto a “VentiDue”: nel nuovo progetto Doctor Marla azzarda meno extrabeat, tranne pochi casi isolati come la stessa “Metarap” e “BonRoll”, che mettono in mostra tecnicismi lirici ancora acerbi.
C’è da premiare la spontaneità e la passione, pregi più rilevanti di “Agonismo”: sarà curioso verificare la crescita artistica di Doctor Marla, che proverà sicuramente a migliorarsi affinando le proprie peculiarità.
TRACCIA PREFERITA: Catabasi (no, non lo sai!)
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