San Giovanni Rotondo caput mundi: pochi giorni prima della release di Mecna, infatti, un altro artista pugliese, Domenico Pompilio, ha dato alla luce una raccolta d’inediti dal titolo “Linea di confine”.
Dodici brani autoprodotti, in cui si respira fortemente l’influenza del grande cantautorato di casa nostra: tra riflessioni esistenziali e pacate spicca difatti la vena poetica dell’artista sangiovannese, che utilizza i brani per proporci le proprie ponderazioni, ma anche per esporsi al mondo e farsi forza tra le difficoltà.
Tra gli ampi sprazzi di chitarra e voce trova spazio anche qualche pezzo più ritmato, come la titletrack del progetto, oppure la pop rock “Va bene così”, o ancora il brano “Felicità”: in questo modo Pompilio prova a imporre la propria poliedricità, ed a sferzare il mood troppo intimista creato dal suo stile.
“Linea di confine” è un lavoro che suona inevitabilmente e volutamente vintage, e la ferma voce di Pompilio non fa altro che irrobustire questa peculiarità: sarà dura trovare spazio tra i gusti dei giovani d’oggi, ma al tempo stesso possiamo definire questo progetto una chicca cantautorale che sarà sicuramente apprezzata dai cultori delle liriche più forbite e ispirate.
TRACCIA PREFERITA: LINEA DI CONFINE