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#EMERGENTI – DONATO SANTOIANNI – FOSSI NATO PRIMA [RECENSIONE]

Il progetto di Donato Santoianni, sarà per una promozione poco ossessiva o per il nome poco aggressivo, era, tra gli emergenti proposti, quello sul quale facevamo minor affidamento: ”sarà il classico cantautore noioso oppure strampalato”, abbiamo pensato. Ed invece no. 

”Fossi nato prima”, album d’inediti (d’esordio) del cantautore milanese, è un concentrato di energia ed emozioni, che nasce con l’intento di esporre con pragmaticità le idee del giovane artista e le sue prese di posizione.

Dopo la breve riflessione di ”Intro”, Santoianni la butta subito sul malinconico: in ”Le vie del centro”, vengono ripercorse le abitudini più comuni e più svariate che sono andate scemando con il passare degli anni, utilizzando sonorità pop elettroniche molto piacevoli; ”Milano vista mare”, invece, mostra un’attitudine maggiormente rock ed un apprezzabile interpretazione cantautorale dell’artista, che gioca tra mestizia ed ironia.

Segue ”Voglio vivere di musica”, che narra delle sue ambizioni di carriera nuovamente con del cantautorato incalzante, sì, ma pacatamente riflessivo e strettamente legato alle ispirazioni che la sua lei gli trasmette; ”Marco Polo”, brano successivo, prende spunto dalle imprese del famoso viaggiatore, rapportando le imprese di quest’ultimo con i suoi ideali, senza mai cadere nell’anacronistico.

”Una parola in meno”, ovvero uno dei brani che ha anticipato l’uscita dell’album, è probabilmente il pezzo più emotivo dell’intero progetto di Santoianni: una toccante dedica al nonno scomparso, figura tanto importante sentimentalmente quanto significativa a livello di insegnamenti; ”Il turno infrasettimanale”, cambia completamente il mood malinconico intrapreso dal lavoro, spostandolo su tematiche di diffida: critica, infatti, lo stereotipo di donna che antepone la ricchezza monetaria a quella d’animo, parafrasando la situazione con l’emozioni che emergono nel gioco del calcio.

Dopo la dietrologia incastonata tra passato e presente contenuta ne ”La mia memoria”, troviamo il brano che va a chiudere questo interessante progetto: in ”Non c’è piu tempo”, il cantautore invita ad apprezzare e salvaguardare l’ambiente ed i suoi elementi fondamentali, oramai sempre più contaminati dall’urbanizzazione globale. 

A posteriori, siamo davvero felici di aver trovato tra i progetti emergenti che settimanalmente ci vengono sottoposti un artista avveduto e competente, capace tanto nella scrittura quanto nell’interpretazione: Donato Santoianni ha la stoffa per emergere, e ”Fossi nato prima” può essere il preambolo di un buon percorso artistico.

 

TRACCIA PREFERITA: IL TURNO INFRASETTIMANALE

GIUDIZIO FINALE
7/10

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