- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 24/05/2022

Gli Eugenio in Via Di Gioia tornano con “Amore e Rivoluzione”, il loro nuovo album che ripropone in maniera più marcata la verve ironica e ambientalista dei primi progetti, senza però rinunciare alla musicalità più pop e catchy di “Natura Viva”.
Ad aprire il disco troviamo “Quarta Rivoluzione Industriale”, una critica alla società lavorativa odierna, rea di aver abbandonato il concetto di comunità ed essersi definitivamente venduta alla logica individualista del guadagno, presa qui in giro con toni ironici, ma allo stesso tempo tremendamente seri, dalla band torinese e da un mostro sacro quale Elio.
Continua sulla stessa riga “Filastrocca per grandi”, in collaborazione con i più piccoli – ma spesso più maturi e coscienti su queste tematiche – del Coro dell’Antoniano, che ci invitano a porre fine a questa corsa estenuante verso la realizzazione di sé stessi a discapito degli altri.
Una situazione egocentrica portata allo stremo dalle “invisibili” filter bubbles della rete, che non fanno altro che causarci “Rabbia” ed impossibilità di confronto tra individui, impedendoci di dar conto persino al saggio “Giornalaio”.
Ma gli Eugenio in Via Di Gioia non si limitano a descrivere il quadro generale ed insieme a Francesca Michielin spostano il focus su due persone che riescono a superare le costanti fatiche del quotidiano qui sopra presentate. Come? Semplicemente amandosi, rispettandosi e spronandosi a vicenda per poter arrivare entrambi “In cima”.
Ma in fin dei conti, questa coppia potrebbe essere d’esempio a qualsiasi “Umano”. Basterebbe “solo” mettere in pausa questo logorante meccanismo e riprendere contatto con la “Terra” e i propri simili. In tal modo, egli potrebbe anche iniziare a godersi il presente attraverso la nostalgica riscoperta del proprio passato, a partire dalla tanto snobbata, quanto amata, “Provincia Assassina”.
Sembra “Utopia” vero? Eppure, per aggirare gli schemi prefissati dalla società, sarebbe sufficiente un singolo, “Plot Twist”: voluto, ragionato e realizzato affinché possa effettivamente funzionare e permettere a ciascuno di noi di sentirsi realmente “Libero”, disteso in cielo sopra una “Nuvola”.
TRACCIA PREFERITA: “Libero”
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