Il nuovo album (terzo da solista) del cantautore siciliano Francesco Vannini ha fatto capolino tra le release della scorsa settimana.
“Non siamo mica le star”, questo il titolo, è un progetto composto da nove brani completamente plasmati dalla creatività dell’artista che ha curato sia l’arrangiamento che la parte produttiva: ne ed esce un lavoro curato minuziosamente, in cui il pop rock si lascia contaminare da synth ed effetti elettronici.
“Non siamo mica le star” parte leggermente in sordina, per poi proseguire in crescendo: il cantautorato di Vannini si rivela riflessivo e pacato, con uno stile che ricorda a tratti Brumori Sas, o più vagamente Francesco De Gregori.
L’artista può così esprimere il suo disappunto nei confronti della società moderna, criticandone i cliché, l’immobilismo delle persone oppure il terrorismo mediatico, capace di mutare l’emotività; c’è spazio anche per l’introspezione sentimentale, in cui emerge un Vannini più sensibile e meno disincantato.
Buon prodotto, soprattutto a livello concettuale: “Non siamo mica le star” rappresenta un deciso passo avanti nella carriera discografica dell’artista, che può ritenersi soddisfatto del lungo lavoro svolto per concepirlo.
TRACCIA PREFERITA: PREGHIERA