Il giovanissimo Tommaso Selmi (aka Frejico) ha pubblicato una decina di giorni fa “Placebo”, il suo primo EP, anticipato dal singolo “Perdersi” pubblicato ad inizio ottobre.
Un progetto egregiamente prodotto (complimenti al lavoro in fase di arrangiamento e mixaggio di Andrea Fede), in cui l’indie pop fa da cornice alle riflessioni personali di Frejico: un introspezione perlopiù sentimentale, che si palesa spontaneamente tra il desiderio di ripercorrere determinate emozioni, strascichi emotivi di storie giunte al termine e bisogno fisiologico di seguire l’istinto.
Il cantautore livornese cerca in questo modo di trasmettere alle liriche il percorso esistenziale fin qui affrontato, facendo affidamento su esperienze personali capaci di inoculare in maniera spontanea la necessità di scrivere da parte dello stesso artista.
C’è inevitabilmente da lavorare, per scolpire un’identità più marcata e per variegare le tematiche affrontate che si affidano troppo facilmente all’ausilio di luoghi comuni: “Placebo” è comunque un buon debutto, oltre che un ottimo punto di partenza per provare a sviluppare le capacità dell’artista classe 2000.
TRACCIA PREFERITA: XI AGOSTO