Dopo più di una decade costellata solamente da singoli, Gero Riggi ha finalmente pubblicato lo scorso venerdì il suo secondo progetto inedito: “Un anno in più” è un album che si poggia (sopratutto in avvio) su sonorità urban spesso ballabili prodotte con scrupolosa attenzione dei minimi particolari, fatto assolutamente non trascurabile.
La voce del buon Calogero soffre su queste basi di una sottile mancanza di personalità, ampiamente recuperata nei brani più introspettivi e d’impronta sociale, sua vera specialità.
I testi, inoltre, non seguono quasi mai una linea metrica ben definita: alla lunga si comprende che fa parte dello stile pop cantautorale dell’artista, molto improntato sul significato delle liriche piuttosto che sul risultato melodico.
Progetto comunque piacevole e che merita ulteriori ascolti: Gero espone i suoi princìpi in maniera sincera ed emotiva, senza timore, chiosando le sue idee in maniera esplicita.
TRACCIA PREFERITA: VELENO