- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 28/05/2021

Lo scorso 28 maggio il rapper Giaime ha presentato il terzo progetto inedito della sua quasi decennale carriera, “Figlio Maschio”, che sancisce il passaggio dell’artista milanese da Universal a Sony.
Un lavoro composto da 14 tracce prevalentemente prodotte da Andry the Hitmaker, in cui percepisce fin dalle prime note l’eterogeneità da un punto di vista della musica: a livello sonoro, infatti, Giaime ha voluto osare spaziando per vari generi, caratterizzando l’album di contaminazioni reggae in “Quando” e “Ci sta”, rock mischiato alla trap in “Mamma (scusa se)”, o sonorità tendenti alla dance in “Motorino”, accompagnato dalla collaborazione di Jack la Furia; con “Lacrima”, invece, i bpm ed il mood fanno un tuffo nel passato, andando a rispolverare sonorità hip hop anni ’00.
Tutte i brani ruotano attorno alla crescita artistica e personale di Giaime: i successi musicali si mescolano così con la vita di strada, gli amori e le amicizie, come quella con Lazza, i cui ringraziamenti derivano dal grande supporto ricevuto sia come amico che come rapper; i testi puntano ad una semplicità stilistica che da un punto di vista musicale agevola l’ascolto, come in “Soli ” e “Sequel”, dove vengono utilizzati dei ritornelli decisamente orecchiabili.
Ma orecchiabile lo è tutto il disco, grazie alla lodevole capacità di mantenere una certa coerenza di stile e contenuti in tutte le tracce di questo buonissimo lavoro.
TRACCIA PREFERITA: Lacrima
Tags: Figlio maschio, giaime