- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 28/01/2023

Emanuele Carnevale (noto come Il Carnevale) ha rilasciato, lo scorso 20 gennaio, il suo EP di debutto, dal titolo “Tempesta e perfezione”. A tre anni dalla pubblicazione del suo primo singolo ufficiale “Villaggio”, facente parte anch’esso della tracklist, l’artista campano propone finalmente un progetto inedito più esteso, della durata di 25 minuti.
Il suo percorso musicale, però, inizia ben prima della release d’esordio: all’età di 15 anni si ritrova infatti ad approcciare la chitarra, ispirato prima dal rock anni 70 e poi dai più grandi cantautori del panorama italiano. L’amore verso lo strumento non è mai finito ed è proprio esso uno dei grandi protagonisti nelle produzioni, ad opera di Luca Mantovanelli (chitarrista di Eros Ramazzotti).
Difatti, il sound acustico di “Tempesta e perfezione”, unito alla bella voce di Emanuele, riesce a creare un’atmosfera fortemente intima: lo spazio perfetto per dare sfogo al proprio lato più introspettivo e far immedesimare al meglio l’ascoltatore. Oltre a “Villaggio”, l’EP è stato anticipato dal singolo “Gli Elefanti”, dove Il Carnevale ci espone le difficoltà che si possono riscontrare nell’intraprendere una relazione ai giorni nostri. Come esempio, l’artista ci racconta di una ragazza di gran cuore e, allo stesso tempo, parecchio fragile: purtroppo, proprio per tale ragione, quest’ultima non viene apprezzata quanto meriterebbe dalle persone.
“All’alba”, invece, descrive ciò che si prova arrivando ai fatidici trent’anni: tappa temuta un po’ da tutti, in cui iniziano a farsi sentire diversi rimpianti, ma soprattutto la paura di aver disatteso le aspettative. Per quanto si tratti certamente di una scelta artistica, le restanti tracce (“Di un altro colore”, “Dev’essere così” e “Nel mio sogno”) si discostano poco dalle due precedentemente descritte, facendo un po’ più fatica a colpirci.
L’impressione generale è che, trattandosi di un EP di debutto, Il Carnevale abbia preferito di restare in una sorta di zona di comfort, senza sperimentare troppo; nonostante ciò, “Tempesta e Perfezione” ci lascia comunque intravedere delle ottime potenzialità per il suo proseguimento di carriera.
Traccia preferita: Gli Elefanti