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Kid Yugi, Night Skinny: Quarto di Bue | Recensione | Primo Ascolto

Kid Yugi è tornato in scena con il nuovo EP “Quarto di Bue”, dove ad occuparsi delle basi troviamo un vero fuoriclasse del beat: Night Skinny. Nel nuovo progetto le idee e lo stile con cui ci aveva elettrizzato nel recente primo disco vengono elevate a potenza: i sei brani contenuti in “Quarto di Bue” mettono in mostra un artista in grado di sciorinare con destrezza tutte le sue skill artistiche e la sua immensa cultura.

Non a caso all’interno dei suoi brani si trovano da sempre barre e incastri che difficilmente sono comprensibili con un ascolto superficiale, proprio per la quantità di riferimenti e slang utilizzati. Nel progetto troviamo diversi ospiti, quasi tutti delle nuova scena: Tony Boy, Artie 5ive e Digital Astro, oltre a colui che per stile, citazioni e abilità, è quello che più si avvicina al mood mostrato dalla nuova leva, ovvero Guè.

Come sempre la sua strofa alza il livello di ogni pezzo in cui compare e sentirlo rappare al fianco di quello che potrebbe essere il suo erede, per certi versi, è semplicemente sensazionale. Kid Yugi è in grado di marchiare ogni pezzo con uno stile impossibile da non distinguere, ammantando ogni brano di un retrogusto amaro ma al tempo stesso profondamente reale, che rende ogni suo progetto vero, sofferto, vissuto.

Ogni barra è sputata fuori con passione e grinta, così da dimostrare concretamente tutta la fotta di un artista di appena ventidue anni che sa bene quello che vuole e come ottenerlo. L’originalità di Yugi si nota anche nei pezzi che potrebbero richiamare maggiormente l’ottica trap mainstream: in “Porto il Commerciale” ritornano spesso i leitmotiv del genere, come i testi che trattano di droga e lo slang gangster. Ma il giovane rapper riesce anche ad offrire una sfumatura di originalità alle immagini che dipinge con le sue rime, offrendo una chiave di lettura unica e per niente scontata: anche ciò che è visto e rivisto Yugi lo sa raccontare come fosse la prima volta.

“Quarto di Bue” è un progetto che conferma le grandissime qualità di Kid Yugi, soprattutto se sostenute dalle produzioni di un maestro come Skinny: siamo davvero ad un passo dalla consacrazione.

Traccia preferita: “Steppers” feat. Guè

TESTI
4/5
MUSICA
3.7/5
ORIGINALITA'
3.7/5

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