“Il Mago” è il primo EP de L’Alchimista, nome d’arte di Paolo Michelini (già conosciuto sotto lo pseudonimo di HLFMN).
Il progetto è carico di atmosfere sinistre e misteriose, nate dall’unione di istanze musicali dal forte carattere medievale-rinascimentale ed elementi gotici, i quali si sposano alla perfezione con la matrice elettronica che attraversa l’intero progetto.
Si percepisce, all’interno de “Il Mago”, una visione esoterica della realtà, la quale nasce dalla compenetrazione di elementi eterogenei: ad esempio, nella title track, la sola linea melodica è in grado di trasportare il discorso musicale da attimi unicamente elettronici dall’aspetto cupo e pesante, ad altri più ‘lirici’, dal sapore sognante.
L’ambiguità tipica della magia è da ricercare proprio in questo voluto scontro tra forze polari contrapposte, dove la voce pare elevarsi verso l’alto, verso la luce, ma sono proprio questi momenti che, essendo sostenuti da accordi pianistici esili e fugaci, non sono in grado di portare avanti l’intero discorso musicale, facendolo così sprofondare di nuovo nelle tenebre della witch-house.
Quello de L’Alchimista è un progetto interessante, considerando soprattutto che si tratta del primo EP di un giovane artista emergente. Apprezzabile è anche il punto di vista neutrale dell’artista e che, come un basso rilievo, riesce a dare un perfetto equilibrio tra luce e ombre, lasciando all’ascoltatore la libertà di decidere lui stesso quale delle due forze è la più preponderante. Per capirlo, non ci rimane che andare ad ascoltarlo.
TRACCIA PREFERITA: Il mago