- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 30/04/2021

È disponibile da quest’oggi il nuovo singolo di Lenni B (all’anagrafe Davide Bottai), 25enne artista fiorentino con all’attivo due extended play, oltre ad un discreto numero di singoli.
“Altezza”, titolo del nuovo progetto, è un brano che si mantiene sugli standard a cui il giovane Lenni B ci ha abituato: un urban pop piuttosto denso, che si avvicina all’R’n’B e che si lascia corroborare nel ritornello da ritmi ricondubili alla trap; ad impreziosire l’anima passionale del brano ci penserà l’inserto di sax, che dopo il secondo ritornello va a sostituire in maniera egregia l’intensità emotività delle liriche.
Nel testo Lenni B fa trasparire le proprie insicurezze, oltre ad un carattere particolare fragile e provato dei sentimenti: “Altezza” sta proprio a significare l’inadeguatezza e l’incapacità di sentirsi al livello della persona amata, giustificata nel brano da un’adolescenza difficile che non ha aiutato lo sviluppo di una personalità più spiccata.
Piace l’equilibrio tra voce, synth e beat, che riesce a plasmare un sound a metà tra il malinconico e la sperimentazione: nonostante l’attitudine del brano sia poco frizzante l’artista si conferma un ottimo prospetto, con capacità che hanno poco da invidiare agli artisti più mainstream.
Tags: Altezza, Lenni B, recensione