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Levante: Opera Futura | Recensione | Primo Ascolto

Parla dell’ignoto e di una ricerca spasmodica di un equilibrio che non ci sarà più, il nuovo album di Levante, “Opera Futura”. La musicalità ed i sound sono quelli tipici della cantautrice siciliana, che ha sempre tratto la sua forza dall’inconfondibile timbro sporco e delicato allo stesso momento e dai testi intrisi di umanità, sensibilità ed emozioni trasmesse all’ascoltatore come una scossa.

“Invincibile”, primo brano dell’album, ci presenta già uno scenario post apocalittico: “la grande paura che fa rimetterci il cuore in questa battaglia”. Sorpassando “Vivo”, il brano portato da Levante a Sanremo, arriviamo all’introspettiva ed intima “Mi manchi” e ci troviamo a fianco all’artista mentre dice “che assurdo potere è mai questo che hai, di rattristarmi, mi manchi”. Quando ci sentiamo un buco nel petto anche dopo due minuti che abbiamo salutato quella persona che ha il potere di fare il bello e brutto tempo su di noi, è proprio questo che ci chiediamo: chi sei tu, per guidare ogni mia mossa e decisione? La risposta è semplice: qualcuno di cui non possiamo più fare a meno.

”Metro” ci legge di nuovo dentro l’anima, raccontandoci di un incontro con una persona che era stata il centro della nostra esistenza tanti anni fa: ne è passata di acqua sotto i ponti, noi siamo diversi…ma ci farà sempre un effetto particolare incontrare per caso chi, una volta, era stato importante, ed ora è solo un conoscente su una metro.

Importante per Levante, e tematica affrontata numerose volte e in diverse forme all’interno dell’album, è il fatto di essere diventata madre: “Mater” e “Alma Futura”, descrivono perfettamente la situazione ed i sentimenti che prova una madre, che per il mondo deve essere per forza felice di tutto ciò che le sta accadendo mentre il cervello umano è fragile, e spesso trasforma le gioie in momenti bui.

Anche se meno incisiva a livello di sonorità ed originalità rispetto ai precedenti lavori “Opera Futura” di Levante guarda al passato, anche il più recente, e permette a noi e a lei di esorcizzare alcuni eventi della nostra vita che fino ad ora non sapevamo chiamare per nome: ora ci sentiamo pronti ad affrontarli.

Traccia preferita “Mi manchi”

 

TESTI
3.7/5
MUSICA
3.2/5
ORIGINALITA'
3.2/5

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