- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 30/10/2021

Mauro Mussoni conta un ventaglio impressionante di qualità musicali e professionali: oltre ad essere musicista, egli è contrabbassista, bassista, compositore, arrangiatore e produttore.
Sarà lo spirito geniale del jazz a diventare il suo più grande interesse, portandolo così a frequentare corsi e masterclass con grandi maestri e, infine, laurearsi al conservatorio di Adria (Ro) in Musica jazz.
‘Mauro Mussoni Quintet’ è un progetto musicale che riassume tutte le esperienze coltivate da Mussoni durante tutta la sua vita. Il quintetto è formato da Mauro Mussoni (contrabbasso, composizione e arrangiamenti); Simone La Maida (Sax/flauto); Massimiliano Rocchetta (pianoforte), Andrea Grillini (batteria).
“Follow The Flow” è il nome dell’ultimo lavoro di questo ‘ensemble’, pubblicato il 21 ottobre per la label WoW Records.
Il titolo non è casuale: essendo un album prettamente jazz, il compositore vuole ulteriormente sottolineare l’aspetto essenziale di questo genere. Utilizzando le parole di Jo Jones: “(il jazz) è il suonare come ci si sente”, seguendo il flusso, quindi, che noi emaniamo e recepiamo dalla realtà circostante, andando così a sintetizzare il tutto attraverso la nostra personalità. È proprio da tale sintesi che “Follow The Flow” ha preso forma: il suo carattere libero è dovuto non solo dalla bravura di ognuno dei componenti del “Mauro Mussoni Quintet” ma anche, e soprattutto, alla creatività ingegnosa del compositore, il quale è in grado di costruire brani ben strutturati da tutti i punti di vista (ritmico, melodico, armonico e timbrico).
L’ascolto delle nove tracce è tutt’altro che monotono e ripetitivo, anzi: nell’ascoltare “Follow the Flow”, l’’ascoltatore entra egli stesso progressivamente a far parte del ‘flusso’ creato dall’ensemble, lasciandosi così trasportare con estrema libertà dalla musica.
TRACCIA PREFERITA: Freeda
Tags: Follow the flow, Mauro Mussoni, recensione