- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 06/05/2021

La cantautrice romana classe 2001 Michela Balzarotti, in arte Michela, con “Farfalla” si presenta per la prima volta, in chiave personale ed introspettiva tra sound pop e indie pop.
“Questa sono io”, primo brano dell’EP, parla della Michela incompresa anche da sé stessa, che spera un giorno si amerà incondizionatamente e sarà pronta per la vita che si merita; “Se” è invece un brano che non stonerebbe all’interno della colonna sonora di un film d’amore, nel momento in cui la protagonista, disperata, non riesce a smettere di pensare al suo amato. “Ti verrei a salvare” è quell’amore nascosto, che si prova verso una persona totalmente ignara dei nostri sentimenti, che non si accorge, e forse non lo farà mai, di quanto siamo perdutamente innamorati: probabilmente non faremo mai un passo avanti perché non pensiamo di essere alla loro altezza, magari in un’altra vita… “Luna di mezzanotte” parla di nostalgia, di persone perdute, del sentimento che si prova solamente quando il nostro sguardo si perde nel cielo e rimane a fissare la luna, in cerca di risposte che non riusciamo a trovare e rimaniamo fermi, “mentre un’altra notte se ne va”; “Anche quando tramonta” potrebbe essere un prolungamento del brano precedente visto che gli argomenti cantati da Michela sono gli stessi, ma questa volta davanti ad un tramonto, la cui luce ci mostra tutti i ricordi legati ad una persona specifica, imprimendoli a fondo nella nostra mente. “Copia e incolla” è il momento della rivelazione: Michela si ribella, esalta la diversità e si rialza, volando sempre più in alto, vincendo le sue paure e riuscendo a trovare anime affini che la aiuteranno in questo percorso di crescita.
“Balla ancora…” è la perfetta conclusione di questo EP, in cui la giovane autrice esorta l’ascoltatore, e sé stessa, a non fermarsi, a partire e continuare a ballare per il mondo seguendo i propri sogni.
“Farfalla” è un progetto ben riuscito e fresco, con testi che raccontano la transizione, tra incertezze e rimpianti, dall’adolescenza alla maturità di una giovane donna che, da fragile bruco, diventa una fortissimo lepidottero.
TRACCIA PREFERITA : Ti verrei a salvare