- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 07/06/2022

M¥SS KETA, il divino angelo dall’occhiale da sole, ritorna a brillare sulla scena musicale con l’album “Club Topperia”. Anticipato dal singolo “FINIMONDO” prodotto da Greg Willen (con una campionatura de “Il Capello” di Edoardo Vianello), il nuovo progetto della MYSS si conferma tremendamente originale: composto da 16 tracce, il “Club Topperia” è un’esperienza unica che ci porta all’interno del locale più esclusivo dell’universo, archetipo stesso della vita notturna ed ipotetico centro situato fuori dal tempo e dallo spazio in cui convergono cultura, divertimento e passione, per raccontare luci e ombre della vita mondana.
All’interno troviamo molti ospiti, tra featuring e camei che compaiono nelle diverse tracce: da mostri sacri dell’Hip Hop come Guè a talenti nu-soul come David Blank, da producer come Crookers a cantautori rapper come Dargen D’Amico, passando per incontri fortuiti e unici come la pornostar Malena o la soubrette Francesca Cipriani. La sgargiante pletora di ospiti è fondamentale per raccontare il concept stesso alla base dell’album: una notte all’interno del club, iniziato con l’intro dove il vocalist impersonato da David Blank invita le persone in fila ad entrare, passando fra sale e corridoi, dove si susseguono brani e influenze musicali differenti.
Non mancano le pause sottoforma di SKIT all’interno dei bagni o in stanze dove avvengono performance artistiche aldilà della musica, come “LA STANZA DELL’ARTE” dove recita Silvia Calderoni. Per arrivare, infine, all’outro, dove è la scrittrice Isabella Santacroce, autrice di capolavori come “Fluo” e “Luminal” incentrati sulla vita notturna, a chiudere con un brano recitato dalla forte intensità poetica.
M¥SS KETA conferma nuovamente di essere una delle artiste più originali e uniche nel panorama musicale italiano: “Club Topperia” è l’ennesima perla di una carriera discografica sempre più scintillante, che rimarrà incastonata nella sua corona di regina della notte.
TRACCIA PREFERITA: “FINIMONDO”
Tags: Club Topperia, Myss Keta, recensione