- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 13/09/2019

Dopo l’enorme hype creato sui social, è giunto il giorno: venerdì 13 settembre è uscito il nuovo progetto di Night Skinny, producer molisano trapiantato in pianta stabile a Milano.
“Mattoni”, questo il nome dell’album, contiene 16 brani: un’oretta scarsa di musica, in cui possiamo vedere alternarsi ben 26 diversi rapper della scena nazionale. Le produzioni, manco a dirlo, sono curate per intero da Night Skinny, la cui fama ha subito una grande impennata dopo l’uscita dell’album “Pezzi”, pubblicato alla fine del 2017.
Nelle prime tracce dell’album, Skinny decide di giocarsi subito i pezzi da novanta: in “Street Advisor” infatti spicca la presenza di Marracash e Noyz Narcos, supportati dal giovane Capo Plaza che regge bene il confronto; a seguire troviamo “Saluti” featuring Gue Pequeno,Fabri Fibra e Rkomi, altro brano che come il precedente garba immediatamente all’ascoltatore per il flow impeccabile.
In “Attraverso me” troviamo invece più profondità emotiva, oltre che un’ottima linea melodica: merito di Luche, che sforna un ottimo brano conscious; a seguire spicca, su un attitudine nemmeno troppo velatamente reggaeton, lo stile inconfondibile di Ernia e Quentin40, che nel brano intitolato “Numero 10” esaltano le loro qualità.
Segue la lezione di rap che ci viene impartita da Noyz Narcos e Fabri Fibra in “Bad People”, traccia numero 5; “Novità”, con Ernia, Rkomi e Tedua, ci trasporta su un mood più spensierato e melodico, mentre “Stay Away” può considerarsi tra le note liete dell’album: Ketama126, Side Baby e Franco126 sfornano un ottimo pezzo, con la strofe di quest ultimo tra le più apprezzate dell’intero progetto.
Con “Prometto”, con Rkomi e Luche, si torna su sonorità latine e coinvolgenti: l’abbinamento funziona, eccome; in “Fare chiasso” piace la semplicità del brano, scandito su una produzione quasi old school, in cui Quentin40 e Rkomi si esaltano.
“Mille strade”, con Ketama 126 ed Izi, è invece un pezzo riflessivo ed introverso, che va in contrapposizione con l’impulsiva e gangsta “Fumo 1etto”, feat. Side Baby, Fabri Fibra e Shiva: piace la strofa della giovane del rapper laziale classe ’99, che va a confermare le sue ottime capacità esplicative.
“O like”, traccia numero 12, è affidata a Jake la Furia: nonostante un autotune un pò troppo forzato, l’ex Club Dogo risulta come sempre uno dei migliori a livello qualitativo; “.Rosso” potrebbe invece essere la consacrazione defintiva per Madame, che trova in Rkomi un altro paroliere contorto d’eccezione del rap nostrano.
In “Life Style” vengono messe in mostra le nuove leve dal rap campano: Vale Lambo, Lele Blade, CoCo e Geolier confezionano un bel pezzo, dove spicca in particolar modo la barre snocciolate da quest’ultimo; “Sciacqua la bocca” presenta invece il feat. più criticato dell’intero progetto, quello con la giovane Chadia Rodriguez: effettivamente la collaborazione in se c’entra un pò poco con il resto del lavoro, nonostante la produzione di Skinny esagerata e nonostante la ragazza non sfiguri a livello metrico.
Chiude l’album la traccia che da il nome all’intero progetto, “Mattoni”, dove troviamo buona parte dei rapper che hanno partecipato attivamente ai brani precedenti, con l’aggiunta gradita di ulteriori elementi di spicco della scena nazionale: incontreremo infatti i camei di Achille Lauro, Lazza (come sempre in formissima), Speranza e Taxi B, che con il loro intervento aggiungono ulteriore valore ad un progetto già di per sè tra i più notevoli di questo 2019.
In conclusione, “Mattoni” è un album che dopo l’ascolto mette d’accordo tutti: gli scettici che criticavano le collaborazioni, i puristi che speravano in un progetto prettamente rap ed i dubbiosi sul fatto che il lavoro potesse in qualche modo competere con il “grande mostro estivo”, quel Machete Mixtape tanto chiacchierato e messo inevitabilmente in contrapposizione con il lavoro di Night Skinny. Noi ci limitiamo a dire che sono due progetti diversi, apprezzabili, senza vinti ne vincitori: ad uscirne con le ossa rotte sarà solo il resto della discografia, vista l’ascesa del rap made in Italy.
TRACCE PREFERITE: SALUTI, BAD PEOPLE, STAY AWAY
Tags: guè pequeno, marracash, mattoni, night skinny, noyz narcos, rap italiano, recensione