GIOVANNI SUCCI – CARNE CRUDA A COLAZIONE
Succi è la dimostazione vivente che la voce non è tutto. Non fraintendeteci, la particolarità del timbro vocale sussurrato del cantautore è notevole, ma ciò che colpisce di questo progetto sono le argomentazioni dei testi che a tratti ci hanno ricordato quelli del maestro Capossela, oltre che la maniacale ed evidente cura nella post produzione. L’unione frequente di elettronica e sonorità anni ’80 funziona, mentre il mood romanzato rischia di risultare troppo di nicchia: a noi piace, ma ad un target molto giovanile può risultare indifferente.
TRACCIA PREFERITA: BALENE PER ME