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RECENSIONI IN PILLOLE – DAL 23/09 AL 30/09

VALENTINA RIZZI – FERRO E MAGNETE

Moderna ed elegante, nella sua musicalità e voce tendenzialmente pop soul che ci regala quindici minuti belli e godibili: la cantautrice milanese Valentina Rizzi ci lascia ben sperare per il futuro, grazie anche ad una produzione che contribuisce in maniera tutt’altro che peregrina alla qualità complessiva del disco.

TRACCIA PREFERITA: INTIMITA’

 

GIUDIZIO FINALE
7/10

 

GIALLORENZO – MILANO POSTO DI MERDA

Album di debutto di una band piuttosto sperimentale, nata dall’incastro di due progetti musicali paralleli: i Giallorenzo ambientano il loro progetto quasi interamente nella città meneghina, tirando fuori testi originali ed a volte talmente assurdi da sembrare astratti.
Chi ha vissuto la Milano più pazza ed estroversa ci si ritroverà sicuramente, anche se i ragazzi sono originari della bergamasca e del bresciano: e forse non è un caso che in quelle zone sono nati quasi vent’anni fà i Gea, band alternative rock che a tratti li ricorda.

TRACCIA PREFERITA: RASTA CHE FAI LE FOTO

GIUDIZIO FINALE
6.8/10

MAX IL NANO – CRUDO DI MARE

Premessa: abbiamo un debole per Max il Nano, scoperto casualmente da una strofa pubblicata in “Roccia Music 2”, dove collaborò con Marracash, e seguito da allora costantemente.
Non a caso, gli album dei Bari Jungle Brothers, sua crew, sono tra i più streammati dalla nostra redazione, che a causa delle forti origini baresi apprezza e carpisce la maggior parte dei passaggi: tanto è il dialetto, infatti, presente anche in questo “Crudo di Mare”, progetto solista di Max che spazia con esperienza su dei beat ad effetto con un flow che non ha nulla da invidiare agli artisti più mainstream. 
Quindici tracce, condite da tanti featuring e qualche brano furbescamente rap dance: l’artista pugliese si riconferma una garanzia di qualità. 

TRACCIA PREFERITA: CRUDO DI MARE

GIUDIZIO FINALE
7.3/10

VALENTINA GULLACE – LA MIA STANZA SEGRETA

L’intensità e la sensualità del lavoro di questa poliedrica artista ci ha rapiti: nonostante non sia un genere tipicamente mainstream, la bella e brava Valentina Gullace riesce a modernizzare il suo jazz swing molto contaminato, tanto da richiamare addirittura in alcuni punti ritmi e sonorità della musica bossa nova. 
Undici brani, di cui tre in lingua inglese, che si potrebbero tranquillamente ascoltare in loop durante un incontro galante. 

TRACCIA PREFERITA: LA RESPONSABILITA’ DI TE

 

GIUDIZIO FINALE
7.3/10

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