- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 26/02/2021

“Non sono solo fiori” è l’ultimo LP pubblicato da Salem Addams, artista della provincia di Genova che ci regala un prodotto molto intrigante a poco meno di due anni dall’uscita di “Ribelle”.
Il fil rouge del progetto è riconducibile alla sofferenza provata al termine di una storia d’amore, al dolore che si prova e alla percezione di inutilità nei confronti di qualsiasi altra azione svolta: in tutti i brani abbiamo un’impronta autobiografica dell’autore, come in “Vetro” o “Timelaps”, quest’ultimo unico featuring dell’album , in cui il l’artista ci fa capire quanta sofferenza prova in seguito alla rottura con la persona amata; in “Nessun altro” c’imbattiamo nell’incertezza dell’autore nel sapere cosa fare, se richiamarla o lasciarla andare nel tentativo di voltare pagina, mentre in “Fumo denso” Salem ci enuncia lo sfogo delle proprie frustrazioni, abbandonandosi fra i fumi dell’alcool e i “paradisi artificiali” (citando il grande Baudelaire) creati dalle droghe, avendo solo “bicchiere per spalla, accendino come amico”.
Ci sono brani in cui il cantante fatica a riconoscersi in seguito alla rottura, come “Non penso più”, o in cui rimpiange ciò che era prima senza sapere se riuscirà a ritornare con quella spensieratezza e quella tranquillità d’animo, tema affrontato in “Tigre di carta”. Il long play termina con “Questo è spettacolo”, traccia che si apre con una citazione del pugile Jack LaMotta interpretato da Robert De Niro nel film “Toro scatenato”: qui l’autore si rende conto di quanto fosse felice con la propria partner, mentre ora prova dolore per l’assenza di lei e la mancanza di altre figure fondamentali della propria vita come il padre, lasciando a noi la consapevolezza di quanto avrebbe voluto mostrare la propria amata al genitore.
Musicalmente “Non sono solo fiori” mantiene una linea non troppo multiforme, con sonorità che strizzano l’occhio al drill e all’indie; il flow di Salem Addams è piacevole all’ascolto, e caratterizzato da discrete skills nella stesura delle barre: insomma, un importante tappa nel percorso di crescita dell’artista ligure.
TRACCIA PREFERITA: Questo è spettacolo