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Santoianni – Non ho santi in paradiso [RECENSIONE]

Il cantautore milanese Santoianni ha pubblicato lo scorso 7 gennaio il suo nuovo long play prodotto da Molla, intitolato “Non ho santi in paradiso” (iobohdischi e ADA Music Italy)

A due anni e mezzo dal buon album di debutto “Fossi nato prima”, l’artista ci porta in dote questo nuovo progetto di sette brani, contenente i quattro singoli rilasciati lo scorso anno.
Santoianni dimostra di aver acquisto ulteriore consapevolezza nei propri mezzi, oltre che una consolidata maturità: l’autore si affida spesso per l’occasione a sonorità vapor-pop che ricordano molto gli anni ’80, ma senza mai rinnegare la sua natura cantautorale. Le riflessioni esistenziali proposte in avvio si alternano così a pezzi meno profondi, come nell’ azzeccatissimo featuring con The Andre in “Forfait” o nella riluttanza alla vita di città raccontata in “Litorale”, che ci ha ricordato la leggerezza del primo Gazzè; un altro dejavu ci si è palesato nell’ascolto di “Stazione di sosta”, la cui sezione ritmica ha rievocato nella nostra memoria “Close to me” dei Cure.
Lo sfogo sentimentale di “Exit” rimane facilmente in testa, così come “Pericolo”, il brano di chiusura: forse il pezzo più indie-pop del disco, in cui emerge la spiccata personalità del cantautore.

Già nella scelta del titolo compare una sottile ironia di sottofondo, la quale va a spiegare il complesso universo che ruota attorno alla realizzazione artistica del disco: una miscela carica di sensazioni, emozioni e sentimenti profondamente soggettivi.
“Non ho santi in paradiso” è un lavoro musicale indipendente, un preciso lavoro a più mani, dove entità artistiche si incontrano, si scontrano e si sovrappongono, dando così vita a un progetto frutto di sacrifici, sogni e passioni.

Queste esperienze vissute in prima persona fanno di Santoianni uno spirito artistico in continua evoluzione. Un animo che riesce a stare al ‘gioco’ con la musica, riuscendo sempre a reinventarsi e a dare alla luce progetti curiosi e piacevoli, propri come è accaduto in questo lavoro.

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TESTI
3.7/5
MUSICA
3.7/5
ORIGINALITA'
3.5/5

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