- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 01/07/2022

Dimentichiamoci per un attimo i dissing con i ragazzi di San Siro e le parodie delle gang americane, perché “Dark Love EP”, come intuibile dal titolo, si discosta dalle tematiche street per abbracciare il lato romantico di Shiva. I singoli rilasciati (“Niente da perdere” e “Pensando a lei”) hanno riscosso da subito un ottimo successo, permettendo al rapper di alleggerire la sua musica con tematiche pop e di non ricevere critiche inaspettate.
Il progetto si apre con “Sei qui”, una dedica ad una ragazza col quale l’artista si frequenta da poco, intuibile da alcune barre contenute nella strofa; si passa poi a “Tanti cuori”, dove un beat caratterizzato da un giro di chitarra latineggiante accompagna le parole al miele di Shiva, che cerca di dare l’immagine del gangster dal cuore tenero.
“Mujer” mantiene l’atmosfera danzereccia del brano precedente, e al suo interno troviamo il primo e unico ospite di “Dark Love EP”: Madame. Per essere la prima collaborazione l’intesa è notevole, e dà vita a una traccia estiva dalle sonorità reggaeton nella quale i due raccontano le loro esperienze nelle relazioni amorose. “Cose che non ho” chiude il lavoro con un brano in cui Shiva racconta di aver conosciuto una ragazza nel periodo in cui la musica iniziava a dare i primi risultati, diventando in seguito una persona importante al punto dall’essere una delle sue poche certezze (“E tu sei preziosa tra tutte le cose che non ho / L’unica conferma tra tutte le cose che non so”).
L’EP è leggero e poco impegnativo: Shiva si concentra sul conferire al prodotto un certo mood ma lascia in secondo piano i testi, a volte fin troppo sdolcinati, al limite del cringe. “Dark Love EP” è un disco di easy listening conscio di esserlo. Non ha altre pretese se non quella di ingannare l’attesa per qualcosa di corposo, che sicuramente saprà equilibrare i due lati dominanti della personalità di Shiva.
Tags: Dark love, rap italiano, recensione, Shiva