- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 04/04/2022

È disponibile dallo scorso 28 febbraio il nuovo album del cantautore sardo Siomòn.: s’intitola “Atterraggi di fortuna quotidiani”, progetto autoprodotto e composto da dodici brani caratterizzati da un impronta rock, nonostante qualche digressione sonora decisamente più morbida.
Innanzitutto è bene precisare che, nonostante sia un lavoro molto personale, non si conoscono le generalità dell’artista: un’antinomia affascinante e che prosegue dal 2019, anno che coincide con il suo debutto discografico.
Nel nuovo long play vengono sviluppate profonde riflessioni esistenziali, come accade nel brano di apertura (“MI trovi dalle mie parti”) e in quello di chiusura (“Sono solo un uomo”), ma anche in “Io in ordine sparso” o nella malinconica “Biglietto per non so dove”, in cui la linea melodica ricorda fortemente Luciano Ligabue e dove Siomòn. narra del coraggio di prendere determinate decisioni, anche a costo di azzardare.
Ponderazioni che spesso vengono coadiuvate dalla sensibilità dell’artista, il cui comunicare viene metamorfosato da passionali dichiarazioni: “A te che devo tutto” ci porta in dote sentiti ringraziamenti nei confronti della madre, mentre “Da quando ci sei tu” è una toccante dedica alla figlia/o, accompagnata da una base più delicata; preparate i fazzoletti, poi, per “Un paradiso per il mio cane”, pezzo fortemente nostalgico ed a tratti struggente nei contenuti.
Tra gli altri brani meritano una menzione particolare “Parliamo di noi”, in cui viene celebrato un percorso sentimentale che è stato piu forte degli imprevisti e della naturale evoluzione del tempo, ma soprattutto “Comparse a mezzanotte”, che oltre ad essere il pezzo più incalzante ritengo personalmente sia il migliore a livello lirico: qui il cantautore racconta l’evoluzione di una serata, comparandola ad una rappresentazione cinematografica.
È facile empatizzare con Siomòn., per merito della sua abilità di linguaggio e di comunicazione che rafforza nell’ascoltatore la comprensione delle sue emzioni: “Atterraggi di fortuna quotidiani” è un lavoro intenso, vissuto, uscito in punta di piedi ma che in realtà merita la giusta attenzione, sia per il livello qualitativo della produzione musicale sia per la minuzia con cui l’artista ha curato il concept del progetto, incentrato su avvenimenti tanto ordinari quanto importanti per il suo percorso di vita.
TRACCIA PREFERITA: Comparse a mezzanotte
Tags: recensione, Siomòn