- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 06/05/2021

Quando ci vengono proposti da recensire dei debutti discografici la nostra redazione viene avvolta da un clima di scetticismo: l’avvento delle piattaforme streaming sta concedendo a molti (forse troppi) di cimentarsi come artisti, spesso purtroppo con risultati inenarrabili.
L’eccezione che conferma la regola è rappresentata dall’esordio di Valentina Baldi in arte tiina, 21enne cantautrice toscana disponibile da quest’oggi nei digital stores con il brano “Falena”.
Un progetto frutto di un lavoro accorto, reso possibile dalla collaborazione della giovane artista con la label Shed626 che, accortasi delle qualità indiscutibili di Valentina, l’ha prontamente accolta nel suo roster.
In “Falena”, tiina dà subito risalto a delle interessanti peculiarità, come la capacità di
trattare con spensierezza di piccole imperfezioni, caratteriali e non, che si ripercuotono in maniera inevitabile su un rapporto passionale: la giovane artista si affida ad un stile genuino ed a qualche parallelismo per raccontarci la sua percezione sentimentale, avvalendosi di un approccio cantautorale molto moderno e mai troppo impegnato. È tangibile il bisogno di fiducia, nella musica come nell’amore: “Falena” prova a dribblare quelle insicurezze che spesso emergono dai luoghi comuni, a cui si contrappone una reale esigenza di comunicazione.
La produzione indie pop che accompagna il brano è fresca, e ben irrobustita da synth vagamente riconducibili alle sonorità anni ’80; convince anche il range vocale, che si rivela affascinante fin dalle prime battute.
“Falena” può rivelarsi il preludio di una carriera discografica importante: merito della minuziosa cura sversata in ogni piccolo particolare, ma sopratutto della già palese versatilità di Valentina, che siamo certi possa stupirci anche lontana dall’ itpop.