- per Antonio Contu'
- in Recensioni
- on 22/05/2021

La cantautrice e producer milanese VV pubblica “Verso”, il suo primo EP edito dalla label Maciste Dischi e caratterizzato da una forte presenza di dream pop, con i suoi suoni eterei che si sposano perfettamente con la sua voce delicata e sognante ma allo stesso tempo determinata.
Il primo brano “Oh no” ci introduce nel film di VV, che si allontana da una situazione in cui non si riconosce più e che le provoca uno stato d’ansia; in “Paranoie”, featuring Memento, VV tenta di autoconvincere sé stessa e il collega che vada tutto bene, che non ci sia nulla di strano, mentre i pensieri ossessivi escono da ogni tasca dei suoi vestiti e da sotto il letto, e allora non resta che confidarsi con un amico e condividere in due le paure. “Pizzaboy” parla di desideri soffocati, di litigi, di confronti accesi, spezzati dalla quotidianità dell’arrivo del delivery, e allora si ritorna ad una pseudo armonia, che durerà fino alla prossima esplosione, perché è troppo “triste Milano, se non ci parliamo”; il sound da ballad malinconica di “Collirio” si sposa benissimo con il testo, che racconta di un sentimento tossico, senza confini, coadiuvato da un ritmo che esplode proprio quando VV grida “fine”: una parola difficile da apporre ad alcune situazioni, per un brano che termina con una sorta di baratro e confusione musicale dal quale cerchiamo di risalire con “il Giusto”, in cui tentiamo di trovare un nuovo equilibrio per stare meglio, che sia solo nostro, senza affidarci a nessuno e rientrando dentro una “media” che nostro malgrado ci definisce.
Chiude l’EP “Non ti vedo più”, una chiacchierata intima accentuata dall’uso della chitarra classica, tra la VV odierna e quella che ne ha passate tante, nel bene e nel male, ma si è sempre rialzata ed ora ha cambiato anima, e non si riconosce più.
“Verso” è un disco che, in neanche 20 minuti, ti fa venire voglia di saperne di più su VV, sul suo mondo che è anche il nostro, da ascoltare con le cuffie, dal tramonto all’alba, guardando fuori dalla finestra la luce che cambia.
TRACCIA PREFERITA: Pizzaboy