L’album d’esordio di Zame ha visto la luce una decina di giorni fa, dopo un biennio tempestato di singoli: “Cozygang vol. 1” contiene molti di questi ma anche parecchi inediti, per la bellezza di dodici brani complessivi.
Presentato con l’appellativo di fashion rapper, le liriche di Zame sono più che altro denigratorie e provocatorie: il giovane artista romano critica apertamente chi non sta al passo coi tempi, lasciando spazio anche a qualche brano più introspettivo ed all’immancabile attitudine autocelebrativa e gangsta che contraddistingue molti personaggi della scena hip hop nostrana.
Le sonorità del progetto sono riconducibili ad una piacevolissima trap, piuttosto mainstream e poco estremista: l’uso dell’autotune si rivela efficace, perché utilizzato come uno vero e proprio strumento che va a modificare all’evenienza le linee vocali.
Album interessante: il target dei testi è decisamente indirizzato ad un pubblico giovanissimo, ma l’idea di proporsi come un decantatore di outfit ci ha sorpreso positivamente, anche se allo stato pratico c’è da lavorare per migliorare il suo modo di porsi.
TRACCIA PREFERITA: DA SCHIAVO A RE